Prima domenica di Avvento
Per pregare a casa in questa domenica, potete scaricare il foglio cliccando qui.
Un video realizzato in collaborazione con don Andrea Ballarin ci aiuta a costruire la nostra “corona di avvento”.
Per vederlo, clicca qui
Prima domenica di Avvento
Per pregare a casa in questa domenica, potete scaricare il foglio cliccando qui.
Un video realizzato in collaborazione con don Andrea Ballarin ci aiuta a costruire la nostra “corona di avvento”.
Per vederlo, clicca qui
Published by: don.luca
Published by: don.luca
Published by: don.luca
Published by: don.luca
Published by: don.luca
Published by: don.luca
Published by: don.luca
Published by: don.luca
Nel fluire del tempo, la Chiesa celebra il Triduo pasquale della passione, morte e risurrezione di Cristo, quale culmine di tutto l’anno liturgico, che illumina il senso di tutta la nostra vita cristiana. Nel Sabato santo, la Chiesa contempla il “riposo” di Cristo nella tomba: è il silenzio sospeso dell’attesa, della speranza contro ogni speranza, perché «questa non è notte, | se donne in segreto preparano aromi, | se le piante mettono | gemme di luce, | se gonfia è la terra | di luce sepolta, | in attesa dell’alba» (D. M. Montagna). Così la Veglia pasquale fa risuonare di nuovo l’Alleluia, nella luce del Cristo risorto, centro e fine del cosmo e della storia. «A volte il buio della notte sembra penetrare nell’anima; a volte pensiamo: “ormai non c’è più nulla da fare”, e il cuore non trova più la forza di amare… Ma proprio in quel buio Cristo accende il fuoco dell’amore di Dio: un bagliore rompe l’oscurità e annuncia un nuovo inizio, qualcosa incomincia nel buio più profondo. Noi sappiamo che la notte è “più notte”, è più buia poco prima che incominci il giorno. Ma proprio in quel buio è Cristo che vince e che accende il fuoco dell’amore. La pietra del dolore è ribaltata lasciando spazio alla speranza. Ecco il grande mistero della Pasqua! In questa santa notte la Chiesa ci consegna la luce del Risorto, perché in noi non ci sia il rimpianto di chi dice “ormai…”, ma la speranza di chi si apre a un presente pieno di futuro: Cristo ha vinto la morte, e noi con Lui. La nostra vita non finisce davanti alla pietra di un sepolcro, la nostra vita va oltre con la speranza in Cristo che è risorto proprio da quel sepolcro. Come cristiani siamo chiamati ad essere sentinelle del mattino, che sanno scorgere i segni del Risorto, come hanno fatto le donne e i discepoli accorsi al sepolcro all’alba del primo giorno della settimana» (papa Francesco).Il triduo pasquale
Portale d’accesso a questi giorni santi è la celebrazione vespertina del Giovedì santo che commemora l’Ultima Cena, nel segno di una vita esposta, donata e consegnata: l’amore si fa servizio e dono, nel gesto di un Dio in ginocchio davanti agli uomini per lavare loro i piedi, e nel simbolo di un pane spezzato e del vino versato, profezia della consegna totale della vita. La liturgia del Venerdì santo sosta sul mistero della morte di Cristo e trova il suo centro nella Croce, strumento di morte, diventato luogo luminoso, in cui la gloria di Dio si manifesta nella debolezza mortale di un amore vissuto sino alla fine.
ore 19:00: Eucarestia nella domenica “delle Palme”– Basilica ore 9:30: Eucarestia – Basilica ore 9:50: incontro Catechesi Buon Pastore – cappellina ore 9:50: incontro ragazzi I ciclo – canonica ore 9:50: incontro ragazzi III ciclo – canonica ore 9:50: incontro ragazzi II ciclo – oratorio ore 11:00: Eucarestia – Basilica ore 7:30: Preghiera comunitaria delle lodi – Basilica ore 7:30: Preghiera comunitaria delle lodi – Basilica ore 15:00: Preghiera davanti al crocifisso per bambini e ragazzi – Basilica dalle 17:30 don Luca è presente in Basilica per chi desidera confessarsi. ore 9:30: Eucarestia della Resurrezione– Basilica ore 11:00: Eucarestia della Resurrezione – Basilica (da febbraio a maggio la messa feriale sarà celebrata al mercoledì sera anziché al giovedì) Chi desidera confessarsi è pregato di fissare un appuntamento telefonando a don Luca (339.663.4949)Appuntamenti della settimana
Sabato 23 marzo
Domenica 24 marzo – “delle Palme” – inizio della Settimana Santa
dalle ore 16:15: “CACCIA ALLE UOVA IN ORATORIO” per famiglie e ragazzi
Lunedì 25 marzo
ore 20:45: PROVE DEI CANTI – Basilica
Giovedì 28 marzo
ore 21:00: Celebrazione della Cena del Signore – Basilica
Venerdì 29 marzo
ore 21:00: Celebrazione “nella passione del Signore” – Basilica
Sabato 30 marzo
ore 21:00: Veglia pasquale – Basilica
Domenica 31 marzo – Pasqua di Resurrezione
Confessioni